
2011, Numero 1/2
Né Rosse, né Nere: le Toghe sono Gialle
Magistratura ■ Il colore politico è strumentale alla difesa dei privilegi della corporazione
di Rino Formica
Il tema della giustizia è talmente vasto che ogniqualvolta si affronta la questione sia pure in astratto, ognuno conduce questa astrazione alla concretezza della vita vissuta. “Il cittadino si imbatte con la giustizia perchè il bisogno di trovare un punto di equilibrio nelle controversie non trova altro luogo di ricomposizione se non nel ricorso alla giustizia: si tratta di vicende minime, dal condomino all’occupazione di uno spazio, all’incidente stradale, insomma il ricorso alla giustizia è il ricorso definitivo dei conflitti quotidiani, anche dei più piccoli”. Naturalmente le questioni che emergono quando si affronta il tema della giustizia, riguardano anche gli alti costi che si debbono sostenere, soprattutto da parte dei ceti più deboli. Tutto questo appartiene alla dinamica della società. Per Rino Formica, che è intervenuto nell’ultimo periodo con una accentuata frequenza in occasione della Riforma costituzionale della Giustizia, di cui ha criticato il fatto che sia stata presentata dal governo e non in Parlamento, “il dato socialmente rilevante nel rapporto con la Magistratura, ciò che crea il maggiore turbamento, è l’incognita se ci si troverà di fronte al “giudice giusto”...
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