La Corea del Nord ufficializzerŕ presto il suo programma nucleare, le strutture ed I dispositivi in suo possesso. Si tratta di un passo importante, per quanto solo iniziale, che noi chiediamo di poter verificare come completo ed accurate. Mentre l'attenzione č concentrata sulla nostra strategia diplomatica, č importante tenere in mente due cose. La prima, che č attraverso la strategia diplomatica che abbiamo intrapreso se siamo oggi in grado di avere accesso ad informazioni sul regime di Pyongyang che prima non conoscevamo. La seconda, che questa politica č lo strumento migliore con il quale raggiungere l'obbiettivo di rimuovere la minaccia rappresentata dal programma militare nucleare della Corea del Nord.
In Gran Bretagna, come negli Usa e in Europa non si fa che alimentare il pessimismo sul presunto fallimento della Guerra al terrorismo. Ma sia in Afghanistan sia in Iraq I fatti dicono esattamente il contrario. I Talebani sono in grave difficoltŕ e in Iraq l'offensiva estremista č stata depotenziata dalla strategia politico-militare della coalizione. Invece di cullarsi in un disperato pessimismo, la domanda che ci si dovrebbe porre č se senza l'intervento militare il mondo sarebbe oggi al riparo dal rischio di nuovi attentati jihadisti.
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