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MCCAIN BATTE ROMNEY, GIULIANI ADDIO
Il verdetto della Florida in attesa del Super Tuesday




(pagina 2)

... mente la sua azione è stata riletta. In particolare, viene apprezzata la personalità mostrata dal presidente nel tener testa a Stalin durante la prima fase della Guerra Fredda.
 

http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2008/01/28/AR2008012803007.html?hpid=topnews

  

"E' IL TEMPO DI OBAMA"
"E' ancora il tempo per una nuova generazione di leaders. E' il tempo di Barack Obama."

Noi vogliamo un presidente che faccia appello alle speranze di tutti coloro che credono ancora nel Sogno Americano e ai cuori di tutti coloro che nel mondo credono ancoro nell'Idea Americana. Un presidente che sollevi i nostri spiriti e che ci faccia credere ancora. Io ho trovato un candidato. E credo l'abbiate trovato anche voi.

Hillary Clinton e John Edwards sono stati, e sono, amici e colleghi in Senato. Chiunque sarà il prescelto, potrà contare sul mio entusiastico sostegno, ma devo dire che Barack Obama ha compreso ciò che il Dottor Martin Luther King chiamava "la potente urgenza dell'oggi."

Egli sarà il presidente che non si lascerà imbrigliare dalle trappole del passato, sarà il leader che vedrà il mondo con chiarezza senza per questo lasciarsi andare al cinismo. Sarà il combattente che si dedicherà alle cause in cui crede, senza demonizzare per questo chi difenderà una posizione differente dalla sua.

...
Con Barack Obama nasce un nuovo leader nazionale che sta conducendo una campagna presidenziale non auto-referenziale, ma che riguarda la storia di ognuno di noi. Una campagna che ci dice quale nazione diventeremo se riusciremo a liberarci dalla vecchia politica, che ci ha diviso malauguratamente in gruppi divisi e litigiosi."


Estratti dal discorso di 20 minuti circa con cui il senatore Edward Kennedy ha dichiarato ufficialmente il suo appoggio alla candidatura di Barack Obama alla nomination del Partito Democratico. Il senatore Kennedy ha parlato ieri sera all'American University di Washington davanti ad una folla di sostenitori ed alla presenza dei nipoti Caroline e Patrick e dello stesso Barack Obama. Il senatore dell'Illinois ha dichiarato di comprendere profondamente il significato dell'appoggio di "una famiglia che occupa un posto speciale nel cuore degli americani". 

http://www.nytimes.com/2008/01/28/us/politics/28cnd-dems.html?nl=pol&emc=pol



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