2004, Numero 9
UNA VISIONE PROGRESSIVA DELL'EUROPA
di Tony Blair
La Gran Bretagna ha accolto molto positivamente l'espansione dell'Europa. E' il segno più chiaro del fatto che la divisione che per troppo tempo ha contrassegnato il nostro Continente è finalmente scomparsa. Questo non può che essere positivo. Fin dall'inizio la Gran Bretagna è stata la più accesa sostenitrice del processo di allargamento. Siamo giustamente orgogliosi del ruolo da noi svolto a sostegno dei nuovi Paesi membri durante l'intero percorso di ingresso nella UE. I popoli dei nuovi Stati membri possono essere ancor più orgogliosi di ciò che hanno ottenuto. In questo momento storico facciamo bene a pensare a cosa riserverà il futuro per questa nuova Unione Europea. Il mondo sta cambiando e anche l'Europa deve cambiare. Dobbiamo lavorare insieme per affrontare le sfide che ci accomuneranno negli anni a venire. E' il momento buono per chiederci di che tipo di Europa abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di una Unione Europea in cui tutti i Paesi, piccoli o grandi che siano, vecchi o nuovi membri, siano uguali. Tutti i Paesi hanno il diritto di avere le proprie opinioni. I loro pareri, la loro diversità e le loro tradizioni nazionali dovrebbero essere trattati con rispetto. Nella ...
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