"Sono fiero di essere stato nominato dal Primo ministro all'ufficio di commissario europeo per il Regno Unito. E' un grande onore e allo stesso tempo una grande sfida e io farò del mio meglio". Così Peter Mandelson ha commentato l'annuncio della sua nomina in Europa. Si tratta di una scelta che potrà avere importanti ripercussioni e i cui sviluppi andranno seguiti con una particolare attenzione. Essa rappresenta infatti il segno inequivocabile di un impegno diretto del governo laburista sin nella fase di rodaggio del nuovo Trattato costituzionale e che conferma l'importanza che Blair attribuisce alla convocazione del referendum popolare per confermare la sottoscrizione degli accordi. Come lo stesso Mandelson fa intuire, la scommessa politica dei laburisti sul futuro dell'Europa è innanzitutto sul profilo politico che l'Unione assumerà di qui all'entrata in vigore del Trattato. "Negli ultimi mesi ? ha detto Mandelson ? il governo ha dimostrato di avere reali propositi di rinnovamento. Ma molte sfide rimangono, compresa quella di vincere un referendum sull'Europa. L'Unione Europea ? ha aggiunto ? ha creato il più vasto mercato economico del mondo e sta a noi farlo funzionare. Vogl...