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2004,
Numero 7

IL CAPITALE UMANO SOLA RICCHEZZA PER L'EUROPA

di Giorgio Vittadini e Piergiorgio Lovaglio

Come è noto, al fine di produrre beni o servizi, si utilizzano due tipi di fattori produttivi: il capitale e il lavoro. È evidente a tutti come l'investimento nei beni materiali che compongono il capitale (terreni, macchinari, attrezzature, risorse del suolo e del sottosuolo, mezzi finanziari) determina un aumento di produttività e produzione, sia che si espliciti in un semplice incremento quantitativo dei mezzi di produzione a disposizione, sia che, grazie al progresso tecnologico, comporti un aumento di efficienza di macchine e attrezzature. Tuttavia si osserva come, a parità di forza lavoro, di capitale materiale e di progresso tecnologico, quanto più elevate sono le capacità innate e acquisite di imprenditori e lavoratori, tanto maggiore è la produttività e la produzione. Parte integrante del capitale è quindi anche il cosiddetto «capitale umano», determinato dall'ammontare complessivo delle capacità innate e acquisite dei lavoratori: cruciale è quindi per l'economia di un Paese l'investimento in capitale umano. IL CAPITALE UMANO DA SMITH A OGGI Un contributo importante per la valutazione del capitale umano nella storia del pensiero economico si deve ad Adam Smith che ne La Ric...