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2004,
Numero 7

RICORDANDO OGGI ENRICO BERLINGUER

di Bobo Craxi

L'occasione del ventennale della scomparsa di Enrico Berlinguer non può non sollecitare, anche nell'area socialista, il doveroso compito di rivisitare in senso critico la parabola politica del leader comunista, sottolineando con coerenza le profonde diversità che lo contraddistinsero negli anni del confronto con l'allora ascendente socialismo riformista di Bettino Craxi. Quel duello finì per produrre, nella sinistra italiana, divisioni che portarono alla sconfitta di entrambi: infatti, le strade indicate da Craxi e Berlinguer non riuscirono mai ad incontrarsi per l'evidente incompatibilità politica di due disegni che non perseguivano le medesime direzioni e che seguirono percorsi distinti. Solo tardivamente l'area postcomunista ha riconosciuto come ciò abbia determinato la sconfitta di entrambi. L'avversità di Craxi verso il compromesso storico, come ha scritto di recente anche Ugo Finetti, non si caratterizzava per una questione di mero potere. Alla base della teorizzazione berlingueriana, che aveva preso spunto da un'analogia fra i fatti cileni e quelli italiani, vi era la tendenza, quasi psicotica, di attribuire all'avanzata dei moderati nel nostro Paese una valenza reazionaria ...