Parliamo con Antonio Intiglietta, presidente dell'Ente Fiera di Milano e membro dell'Esecutivo Nazionale della C.d.O per vedere se ci aiuta a capire che cosa sta succedendo non tanto nel quadro politico quanto nella realtà sottostante: nella società e nell'economia. "In sintesi sta succedendo che noi siamo un Paese che vive la decadenza della Prima Repubblica a sistema bloccato. Nel senso che i due poli portano al loro interno posizioni massimaliste filo statalista, sia a sinistra che a destra, che bloccano le riforme e non permettono alle forze riformatrici del Paese di potersi esprimere al meglio e di governare il Paese secondo la sua necessità di trasformazione così come la maggioranza dei cittadini vorrebbe. E' una situazione paradossale per cui c'è una maggioranza del Paese che chiede un governo equilibrato di centro sinistra riformatore e non c'è una forza politica di sintesi che sia in grado di attuare questo programma, perché i veti a sinistra e i veti a destra nei due poli rendono impossibile la governabilità." Parli di centro sinistra nell'accezione classica? "Centro sinistra nel senso di un governo riformatore del Paese, per le Le riforme liberali e le riforme di tras...