2004, Numero 4/5
MATTEOTTI: OTTANT'ANNI FA L'ASSASSINIO DEL LEADER RIFORMISTA
di Nunzio Dell'Erba
Negli ultimi anni l'attivitŕ di Giacomo Matteotti (18851924) č stata analizzata compiutamente dagli storici, che hanno messo in rilievo le diverse tappe della sua esperienza politica, dall'iniziale adesione al socialismo fino all'opposizione contro la guerra e il fascismo. Di recente, in seguito alla pubblicazione di un volume di M. Staglieno1, sono state ridiscusse su Rai Tre anche le tragiche vicende che portarono il 10 giugno 1924 al suo assassinio da parte di un commando fascista e sollevate le responsabilitŕ personali di Mussolini e del re2. Poco studiati erano il pensiero giuridico di Matteotti e l'impegno ch'egli profuse nella ridefinizione di un nuovo diritto penale. Eppure questo impegno, seppure saltuario e discontinuo, assume una rilevante valenza scientifica, come si evince dai due volumi di "Scritti giuridici"3, curati da Stefano Caretti e presentati da Giuliano Vassalli. Grazie al paziente scavo storiografico di Caretti, cultore instancabile degli studi matteottiani, finalmente disponiamo ora di un corpus organico, che ci permette di conoscere meglio la poliedrica figura del martire socialista. La produzione penalistica di Matteotti č collocata dal curatore negli an...
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