Prima di affrontare il tema del riformismo dal punto di vista storico vorrei riflettere su di esso dal punto di vista dei valori, della sua qualità culturale, della sua metodologia. Il riformismo è fondato su alcuni valori e su una scelta del metodo più che su una rigida ideologia dalla quale derivare i contenuti dell'azione politica. Il riformismo rifugge dall'ideologia globale: alle origini del riformismo socialista europeo ed italiano c'è un'interpretazione gradualista ed evolutiva del marxismo inteso specialmente come strumento di analisi della società e delle vicende storiche, ma è assai lontano dalle sue interpretazioni più radicali quali il catastrofismo, la dottrina dell'impoverimento assoluto, la rottura rivoluzionaria, la dittatura del proletariato. E si fonda su precisi valori: la libertà e il garantismo (molto significativi sono a questo proposito gli "Scritti giuridici" di Giacomo Matteotti), la solidarietà sociale, l'impegno per le riforme, cioè per la trasformazione graduale per il miglioramento della società e non per trasformazioni radicali e totali. Su questi valori il riformismo socialista dalla fine dell'Ottocento ai primi venti del '900 ha innestato la costru...