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2003,
Numero

GUERRA E PACE, SENZA ONU MAI

di Norman Birnbaum

Iprimi ministri di Spagna, Italia, Portogallo, Gran Bretagna, Danimarca, Cecoslovacchia e Ungheria con la loro dichiarazione di solidarietà verso la politica del Governo statunitense nei confronti dell'Iraq, suscitano più interrogativi di quante risposte offrano. La solidarietà con il nostro Governo non è la stessa cosa della solidarietà con il nostro popolo. All'interno degli otto rispettivi paesi, la maggioranza dell'opinione pubblica rigetta la politica statunitense nel modo con cui affronta il problema dell'Iraq. E anche i sondaggi d'opinione negli Usa riflettono una nazione profondamente divisa. La costernazione, il dubbio e l'opposizione a una guerra contro l'Iraq stanno crescendo con rapidità: sicuramente gli ambasciatori avranno informato i rispettivi governi che nelle nostre chiese, nelle comunità, nelle scuole e nelle università, nel Congresso e sulla stampa, sta per esplodere una bufera politica. In tali circostanze, la loro chiamata all'unità con gli Stati Uniti ha un tono curiosamente rituale: una unità autentica potrà esserci sulla base di un consenso razionale sul da farsi tra i nostri Paesi, e tra noi e una buona parte del resto del mondo. Questo è esattamente ciò c...