2003, Numero 10
SERVIZI SENZA MERCATO
di Massimo Ferlini
Anni fa si è sostenuta la necessità di introdurre elementi di liberalizzazione e di privatizzazione in tutto il sistema dei servizi di interesse locale, le ex municipalizzate, oltre a interventi strutturali che riguardavano grandi settori monopolistici statali come Enel, Eni, cioè le grandi utility. La riflessione che veniva fatta era quella di: 1) coinvolgere capitali privati per modernizzare le reti, 2) introdurre elementi di liberalizzazione per dare maggiore concorrenza, 3) permettere alle municipalizzate, che spesso hanno dimensioni minime, di aggregarsi per costituire dei poli di interesse locale con una dimensione tale da poter essere competitivi sul mercato con gli altri soggetti. A distanza di alcuni anni si vede che una quota di privatizzazione è andata avanti sul piano nazionale per acquisire risorse, peṛ essa non ha avuto nessun corrispettivo in termini di vantaggi per le utenze. Dal punto di vista locale, invece, con interventi successivi nelle finanziarie, si sono fatti slittare i termini degli obblighi di passaggio attraverso gara, che erano gli elementi di liberalizzazione per quello che riguardava i servizi di interesse locale. Il risultato è che abbiamo privatizz...
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