Nello scorso numero di Critica Sociale abbiamo pubblicato un ampio dossier sulla Conferenza internazionale svoltasi a Londra a luglio su iniziativa della PolicyNetwork. Tra i numerosi argomenti trattati, la Critica si è soffermata in modo particolare sul tema della riforma dei servizi pubblici attraverso una correzione del rapporto tra Stato e cittadini. Abbiamo chiesto a tre esponenti politici italiani, protagonisti nei loro rispettivi campi, del dibattito che faticosamente anche nel nostro Paese è iniziato sulla sussidiarietà e la democrazia dell'autogoverno per una riforma sociale che cambi l'attuale sistema di Welfare state in una più moderna e liberale Welfare society. Si tratta di Maurizio Sacconi, sottosegretario alle politiche del Lavoro e del Welfare nei cui uffici venne preparato il testo del documento BlairBerlusconi per il vertice di Barcellona; Maurizio Lupi, deputato di Forza Italia e promotore dell'Intergruppo parlamentare sulla Sussidiarietà che raccoglie circa 150 deputati di entrambi gli schieramenti di centro destra e di centro sinistra; e infine di Tiziano Treu, già ministro del Lavoro dell'Ulivo e collaboratore di PolicyNetwork. (c.s.) "Il Riformista dice Sac...