"Le forze che reggono il governo sottolineava Craxi il 9 agosto 1983 presentanto alla Camera il suo esecuitivo possono rendere più saldo il loro incontro solo attingendo al meglio delle loro tradizioni. Penso ai valori della tradizione popolare e della vocazione dei cattolici democratici che Guido Gonnella al primo congresso nazionale democratico cristiano, il 25 aprile del 1946, definiva "progressista" ... Penso ai valori della cultura liberaledemocratica di cui è profondamente permeata la civiltà dell'Europa ... ai valori sociali e di libertà del socialismo democratico con tutta l'efficacia e profetica attualità del loro messaggio". Ispirate a queste tradizioni "ilGoverno,onorevoli colleghi afferma Craxi non sarà e non potrebbeessereungovernoconservatore". Onorevole presidente, onorevoli colleghi, il governo che ho l'onore di presiedere chiede al Parlamento della Repubblica la fiducia costituzionale, consapevole della triplice responsabilità di cui è investito. Di contribuire per il compito che gli è proprio e per il tracciato ch'esso potrà percorrere, a far sì che la IX legislatura repubblicana ed i poteri democratici nel loro insieme trovino la strada del loro proprio ...