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2003,
Numero 7

CHI VOLEVA LA BICICLETTA ORA È COSTRETTO A PEDALARE

di Salvo Andò

L'idea che l'attuale Presidente del Consiglio, indiscusso capo del Polo delle Libertà e indiscusso vincitore delle elezioni del 2001, possa essere cacciato via o comunque considerato dall'opposizione un "ex Premier in carica" a seguito di una eventuale sentenza di condanna da parte del Tribunale di Milano, è apparso aberrante. Così come aberrante appare l'idea che i post comunisti non possano andare al governo, perché figli o nipoti della colpa (politica), in un sistema in cui essi sono oggi la maggioranza, o quasi, all'interno di uno dei due schieramenti che si contendono la guida del governo . Peraltro uomini che militavano nella sinistra occupano adesso posizioni non del tutto marginali anche nello schieramento di centro destra. Con l'avvento di un regime bipolare è inevitabile che tutte le "conventiones ad excludendum" , che valevano nella Prima Repubblica, debbano considerarsi travolte. E' la logica su cui si basa il nuovo sistema politico che abilita tutti i giocatori a contendersi alla pari il governo del paese. Se da un lato i giudici non possono, attraverso le loro sentenze, limitare la durata del mandato del Premier, dall'altro le origini politiche, più o meno discuti...