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2003,
Numero 5

NON PIÙ ODIO

di Bettino Craxi

In questi vecchi stabilimenti che ospitano il nostro 45° Congresso, vive un pezzo di storia della classe operaia milanese e del Partito socialista. Già teatro delle grandi lotte sociali dei primi decenni del secolo, negli anni della lotta clandestina e della Resistenza costitú un punto di forza della lotta contro l'occupazione nazifascista. I socialisti potevano contare in fabbrica su un nucleo organizzato molto forte, cui facevano parte, operai, impiegati e tecnici. I responsabili politici erano allora il compagno Francesco Bonanno per gli impiegati, Lina Maderna e Anna Maria De Lorenzo erano le responsabili del coordinamento femminile, Rosetta Borghi era la tesoriera, Aldo Panigo alla diffusione stampa, Luigi Galli, che cadde combattendo il 25 aprile, Carlo Polli, Anna Maria Codegoni i responsabili giovanili. Un gruppo armato, comandato dal compagno Combi, era collegato con la 44° Brigata Matteotti. I socialisti partecipavano insieme ai comunisti al Comitato di Liberazione Aziendale. Chi ricostrú quegli avvenimenti ricorda: " Il primo movimento di massa nella fabbrica coincise con lo sciopero del 21 novembre '43, basato su richieste di carattere sindacale. Segú uno sciopero p...