2003, Numero 5
I CENTO ANNI DELLA SOCIETÀ UMANITARIA
di Critica Sociale
"L'Umanitaria di Milano resta nell'immaginario popolare italiano come la grande madre delle nostre fabbriche e delle nostre officine. La sua storia comincia con l'intuizione di un uomo, Prospero Moisé Loria, che vagheggiava un'istituzione estranea ad ogni influenza politica e che superasse metodi e sistemi della tradizionale beneficienza". Nel centenario della effettiva attività della Società Umanitaria, così il grande giornalista milanese, Gaetano Afeltra, ricorda in apertura del volume "Il modello Umanitaria" quell'episodio della iniziativa democratica milanese che negli anni '90 dell'Ottovento raccolse i fondi necessari alla realizzazione di un progetto innanzitutto teso ad educare al lavoro migliaia di giovani e darne ai disoccupati. La presentazione del volume è stata l'occasione di una manifestazione introdotta da Carlo Tognoli con interventi di Guido Bezzola, Salvatore Carrubba, Enrico Decleva, Paolo Gastaldi, Antonio Panzeri, Livia Pomodoro ed Enzo Vicari. Oggi la Società è presieduta dal prof. Massimo della Campa e diretta dall'avv. Maia Helena Polidoro. Scriveva il suo fondatore nel settembre del 1884: " Le continue richieste di oblazioni che hanno luogo per creare n...
| |