Con l'incontro svoltosi a Roma lo scorso gennaio sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati, organizzato dalla Fondazione "Filippo Turati", si sono concluse le iniziative promosse durante il 2002 per celebrare il 70° anniversario della scomparsa di Filippo Turati avvenuta a Parigi il 29 marzo 1932, nella casa della famiglia Buozzi dove egli era ospitato, in Boulevard D'Ornano, all'età di settantaquattro anni, dopo sei anni di esilio. Mi permetto di ricordare le altre precedenti iniziative a testimonianza del perdurante affetto per il leader socialista: la commemorazione organizzata da Critica Sociale al Monumentale di Milano quando, attraverso un nobile discorso di Carlo Tognoli, é stata sottolineata l'attività milanese di Filippo Turati, fatta rivivere con il ricordo dell'elaborazione dei programmi municipali, in particolare per l'edilizia popolare e per l'educazione delle masse che fu come la luce che guidava il suo insegnamento e la sua opera per tutta la vita e nella cui visione si sviluppava il suo riformismo. Lotta contro l'analfabetismo, scuola, prime bibliotechine di quartiere, partecipazione alla So...