2002, Numero 12
L'APPELLO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
di Critica Sociale
Èpassato quasi un mese dalle parole che il Papa ha pronunciato davanti a tutti i parlamentari riuniti alla Camera dei Deputati. Parole nette e inequivoche. Il Pontefice ha parlato della necessità del recupero e del reinserimento dei detenuti e di una riduzione delle pene. Quelle parole sono state accolte da un forte, prolungato e corale applauso dei parlamentari. Quelle parole e quell'applauso hanno riacceso concrete speranze nella popolazione detenuta. Speranze che non sarebbe giusto né saggio deludere nuovamente. Il sistema penitenziario, infatti, è in una situazione che non è esagerato definire di precollasso. Noi conosciamo da vicino, dall'interno e quotidianamente la drammaticità di tale situazione. Per questo ci sentiamo di avanzare una richiesta di attenzione e di concretezza a chi ha il potere, il dovere ma anche la necessità di dare risposte legislative, a tutto il sistema penitenziario. Occorrono misure concrete per contenere e sanare questa situazione, per far fronte al disagio che riguarda sia i detenuti sia tutti gli operatori e in modo particolare la polizia penitenziaria. L'indulto è una precondizionenecessaria, per avviare quelle misure strutturali che andranno pres...
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