Per iniziativa di alcuni ex parlamentari socialisti, tra i primi firmatari Rino Formica e Claudio Signorile, prende vita una nuova "Associazione politica laica e socialista" di cui pubblichiamo in questo numero la prima parte del documento costitutivo. Il nuovo movimento parte da una posizione di autonomia dai poli, ma guarda verso la prospettiva di un profondo rinnovamento della sinistra. Nella dichiarazione introduttiva, i firmatari affermano che "il centrosinistra non tornerà a vincere rimettendo insieme le formazioni politiche dell'Ulivo così come sono e ricercando accordi elettorali occasionali con la sinistra antagonista, i micropartiti e le liste personalistiche". Per la sinistra postcomunista e democratica, quindi "c'è bisogno di un nuovo inizio". L'associazione raccoglie coloro che, tra i socialisti, hanno compiuto "scelte diverse" o siano "stati fuori dalla politica organizzata". Gli intenti sono "il confronto e la partecipazione di diverse esperienze e culture" alla realizzazione di un "progetto politico per una democrazia libera e giusta" fondata sul riconoscimento dei valori della "civiltà del socialismo"; "definire un programma per una sinistra di gov...