Ragioni... di famiglia1ci impediscono di dire di questo libro di Alessandro Levi tutto il bene che ne pensiamo. I lettori nostri, che ne ebbero alcune primizie gustose, sono buoni giudici del nostro giudizio. È un libro squisitamente concepito ottimamente compilato, eccellentemente redatto con piena coscienza dell'argomento, con larga serenità di spirito, con materiale in gran parte nuovo e decisivo. Basterebbe l'appendice delle Lettere mazziniane inedite, tratte da una raccolta di autografi che l'Autore ebbe agio di consultare e trascrivere, avanti che venisse dai possessori depositata nella casa di Pisa dove il Gran Genovese è spirato, e che fu donata dal proprietario, il comm. Pellegrino Rosselli, allo Stato, per stabilire l'importanza del libro. In una di tali lettere al Conte Grillenzoni circa il socialismo, è riproposta in forma anche più recisa l'antitesi del mazzinianismo col socialismo per l'equivoco antico della antitesi tra materialismo e idealismo. In un'altra allo stesso personaggio, il Grande Apostolo, a proposito del giuramento politico, scrive: "Mi sembra debito tuo dir chiaro che, uomo di antica fede repubblicana, tu non puoi moralmente prestar giuramento alla mon...