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2002,
Numero 9

ELEZIONI DI VALORE EUROPEO

di Critica Sociale

L'insperato buon risultato, il migliore della loro storia, conseguito dai Verdi tedeschi ha salvato la coalizione "rossoverde" al potere in Germania negli ultimi quattro anni: dopo una nottata di proiezioni al cardiopalma la sinistra europea può tirare il fiato nella ritrovata speranza di arrestare l'emorragia che (Svezia a parte) ha colpito i socialisti nell'Unione Europea. Sebbene di misura, la campagna di Schroeder e di Fischer imperniata sulla difesa dello stato sociale e l'attenzione per i pericoli derivanti dall'ambiente, ha avuto la meglio sulla campagna per la riduzione delle imposte sostenuta dal centro destra (CduCsu) di Stoiber. Joshka Fischer non solo ha salvato Schroeder, ma ha assunto il profilo di una delle figure più interessanti della politica tedesca ed europea. Il successo della coalizione, quindi, non poggia sulla capacità politica del Cancelliere, ma dal suo regresso elettorale devono partire le analisi che interessano la sinistra europea. Se è vero che può considerarsi una prodezza l'aver saputo recuperare tutto il terreno perduto nei mesi passati verso il concorrente, con una economia ferma ed una disoccupazione che tocca i quattro milioni, il recupero è tu...