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2002,
Numero 9

CRITICI PERCHÉ AMICI

di Felipe Gonzales

Con l'emozione dell'anniversario dell'11 set tembre non solo si stringono i margini per essere amici leali degli americani, ma coloro che hanno qualcosa da dire da una posizione di soli darietà seppur con spirito libero, cominciano a pas sare nel campo dei dannati della terraRipeterò come già detto ho un anno fa, che la solida rietà incondizionata é comprensibile per la vittime di quella strage di massa, per il dolore del popolo americano e dei suoi rappresentanti. Ma questa soli darietà non può e non deve confondersi con l'indi scutibilità delle iniziative, siano quelle che siano, del governo Bush nella sua campagna contro il terroreSembra che chi si discosta, sarà responsabile dei prossimi attentati, se ci sarannoSi continua a fare una terribile confusione tra la con dizione di amici, e perfino di alleati, e l'accettazione sottomessa di ogni iniziativa dell' Amministrazione Bush. Ma la sottomissione é incompatibile con l'ami cizia, perché nega la possibilità di concorrere, in modo rilevante, a realizzare l'obiettivo che ci si pro poneDalla guerra del Vietnam non si é più conosciuta un'onda così forte e contraddittoria di rifiuto per gli Stati Uniti. Contraddittoria per il fatto c...