Dal caso Burlando a Gamberale, così i giornali giustizialisti hanno nascosto le notizie «scomode» Il primo: i casi comparati del sindaco pidiessino Claudio Burlando e del sindaco democristiano Giovanni Andreoni. Burlando era primo cittadino a Genova e fu arrestato il 18 maggio 1993. Prima pagina del Giornale: «A Genova affonda il Pds». Prima pagina della Repubblica: «Arrestato sindaco di Genova». Burlando fu assolto il 26 gennaio 1995 per decisione del giudice Anna Baldi, subito intervistata dal Secolo XIX: «Hobby? Niente di particolare. Amo cucinare si leggeva sia alla ligure che alla piemontese». Giovanni Andreoni invece era sindaco del comune di Motta Visconti ma era stato parlamentare per sei legislature. Arrestato l'8 novembre 1993 per vari reati, fu assolto negli stessi giorni di Burlando. L'Unitàdedicò due pagine a Burlando, giustamente, e titolò: «Il Mostro in prima pagina, e ora il silenzio», e poi «Dopo i titoli gridati di due anni fa, oggi alcuni giornali ignorano l'assoluzione». Totale: 538 righe, contate dallo scrivente. Nella stessa pagina c'era anche un trafiletto invisibile: «L'arresto dell'onorevole Giovanni Andreoni fu un errore giudiziario». Totale righe: 33. S...