2002,
Numero 8
E «L'ESPRESSO» SI ACCORSE CHE CRAXI AVEVA RAGIONE
di Critica Sociale
Nei primi giorni del 1994 un banchiere di no me Pierfrancesco Pacini Battaglia (protago nista assoluto di Tangentopoli, ma non si sa peva ancora quanto) aveva evitato un primo interro gatorio adducendo pressanti impegni. Ne aveva poi eluso un secondo per sopraggiunti problemi di cuo re. Il terzo interrogaorio, caso unico, venne celebrato in seduta segreta, a RomaIn apertura, l'avvocato Giuseppe Lucibello espose i malanni del banchiere e Di Pietro ebbe ad annuire: «Mi sembra che le argomentazioni della difesa mi trovano d'accordo». Subito dopo Di Pietro cacciň via un fotografo dopo avergli sequestrato il rullino: per ché con la privacy e coi problemi di cuore eh, non si scherza. Anche i legali di Bettino Craxi spediranno un certificato per comprovare un attacco cardiaco che aveva colpito il loro cliente, ma Di Pietro, quel giorno, sarcastico, confiderŕ ai giornalisti: eh, quan te storie, anch'io ho dei problemi alle coronarie e so no sotto controllo medico. Il titolo del Corriere della Seradel giorno dopo, cubitale, sarŕ questo: «Di Pie tro č malato di cuore». I legali di Craxi faranno an che cenno a una nota infezione che aveva costretto Craxi a molteplici interventi e a una parzia...
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