2002, Numero 8
SBATTI L'ARRESTATO IN PRIMA PAGINA
di Critica Sociale
Sono giunte altre segnalazioni sul suicidio di Gabriele Cagliari, diciamo degli arricchimenti. La frase precisa pronunciata dal senatore leghista Gianfranco Miglio, per esempio, fu questa: «Nessuna pietà, serve solo pulizia. Il suicidio me l'aspettavo. Pietà e carità sono tutte balle. I magistrati fanno benissimo, bisogna accentuare la necessità di fare giustizia. Questa vicenda è la conferma che bisogna fare pulizia totale». Altri titoli dell'Indipendentea margine del suicidio furono invece questi: «La morte di Cagliari, un mistero». «Caso Enimont: chi tocca muore». «Cagliari poteva anche far paura». È stravero, poi, che Cagliari era stato lasciato in carcere da un magistrato non strettamente del Pool, Fabio De Pasquale. Ma questo lo sapevamo. Del Pm, che dapprima aveva promesso la scarcerazione a Cagliari e poi se n'era andato al mare (Cagliari apprese della mancata scarcerazione alla radio) fu riportata questa dichiarazione sul Giorno:«Non mi sento in colpa. Ho svolto il mio lavoro basandomi sulla legge. Il provvedimento era per un reato molto grave... E poi non ho fatto quella promessa. È paradossale: io sono contrario alla carcerazione preventiva». Fu paradossale, in effetti. ...
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