Negli ultimi anni, l'enorme sviluppo dell'uso dell'informatica e della tecnologia web per la gestione e la diffusione dell'informazione ha determinato in alcuni un ripensamento del lavoro degli archivisti e degli storici, sollecitando una riflessione su un ampliato e potenziato uso delle fonti. Da questi presupposti nasce il Progetto per la costituzione e valorizzazione dell'Archivio Craxi, voluto dalla Fondazione Craxi e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo. Nell'approccio che si intende seguire le fasi sono invertite rispetto alla metodologia tradizionale. Non esiste un archivio già organizzato da trasformare in database relazionale e inserire nel portale, ma i documenti sono da immettere ed organizzare da subito in un sistema opportunamente progettato. Saranno quindi le informazioni e riflessioni dedotte dalla consultazione del database a dare una panoramica complessiva sul contenuto dei documenti e le loro correlazioni nonché suggerire le regole dell'organizzazione dell'archivio cartaceo. Le "simulazioni di riordino" avverranno prima di tutto in forma virtuale con grande risparmio di tempo ed enormi possibilità di ottimizzare le scelte definitive. Infine, l'inserimento dell'...