2002, Numero 3/4
VIRTÙ CIVICA E FESTE LAICHE
di Critica Sociale
Che ci fanno un po' di socialisti, un gruppo di mazziniani e un parroco di campagna tutti assieme in un ristorante di Ravenna? Siamo al 9 febbraio, data che in Romagna viene anco ra celebrata a ricordo della proclamazione della Re pubblica a Roma quel giorno del 1849. Quell'anno, esso ś formidabile, la capitale papalina fu scossa da eventi eccezionali: il popolo insorse, Mazzini e Gari baldi presero il potere e gli eserciti delle grandi po tenze europee si scaraventarono sulla neonata Re pubblica, nella convinzione che gli italiani non avrebbero combattuto per difenderlaInvece a Roma accorsero migliaia di ragazzi da ogni parte, combatterono e morirono: molti di questi era no romagnoli, e nelle case di Forĺ, Ravenna e Cesena si usa ancora oggi nella notte del 9 febbraio mettere un lumino rosso sul davanzale della finestra per ri cordarliNelle gelide notti di febbraio, patrioti di ogni tenden za politica si ritrovano come cospiratori a cantare gli inni e le canzoni che illuminarono quei giorniAnche quest'anno quei lumini si sono accesi e al ri storante Vecchia Falegnameria di Ravenna si sono ri cordate le cose che ci piacciono: l'epopea del Risorgi mento, gli Stati Uniti d'America ...
| |