2002, Numero 3/4
IL CENTRO E LA SINISTRA
di Lettera firmata
Berlusconi ha "spiegato" al Presidente (socialdemocratico) del Cile che Forza Italia, ben lungi dall'essere un partito di destra, raccoglie istanze di sinistra (non a caso la gran parte degli elettori un tempo del PSI la sosterrebbe), di centro (e tale sarebbe il filone prevalente) e della "destra nazionale". Ciò non può non ricordare la DC, partito di centro che guardava a sinistra e prendeva i voti della destra... (Anche Fini, del resto, tiene a ricordare che, fra i "cofondatori" di AN, accanto ai missini, c'erano democristiani, repubblicani, socialdemocratici). Il Cavaliere, in realtà, rivela l'intenzione di porsi come erede della DC quando usa quasi come sinonimi le espressioni "forza di centro" e "forza centrale", giacché era proprio quello della "centralità" l'obiettivo di fondo dello scudo crociato. E non ha mancato in passato di ricordare persino il caso portoghese, con un partito che si chiama socialdemocratico ma è alternativo ai socialisti e fa parte del PPE. Sulle diverse "sensibilità" presenti in Forza Italia si sofferma anche l'editoriale de "Le ragioni del Socialismo" di gennaio, in cui si dice che "l'anima che si identifica con il Cavaliere resta pe...
| |