In tempi non sospetti, parliamo di una vicenda, una vicenda estremamente triste e dolorosa, quella di Cogne, dove un bimbo di due anni ha trovato tragicamente la morteNon vogliamo giocare a fare ipotesi, né dilettarci, co me se fossimo in un romanzo giallo, a cercare il col pevole. Non è nostro compito, e soprattutto non ne abbiamo i mezziQuello che c'è invece da sottolineare, vorrei dire da processare, è l'atteggiamento dei media sulla vicen da, è l'esasperante gioco sottile, sensazionalistico che viene creatoLa caccia ai familiari, ai vicini, la ricerca di notizie, vere o presunte, il cercare dietro l'angolo, l'origliare alla ricerca del fatto mostruoso, anzi, se possibile, del mostroDi questo vivono i giornali? Di questo le televisioni? Siamo davanti a un processo collettivo quello che noi abbiamo chiamato giustizialismo dove i "pre sunti" colpevoli non si possono difendere, non hanno assistenza legale, non hanno diritto né alla privacy né a quello che ancora dovrebbe chiamarsi rispettoUn bimbo è morto, una grave tragedia si è consuma ta, una famiglia sta vivendo un'esperienza terribileAbbiamo visto due magistrati, due donne, estrema mente apprezzabili: non hanno giocato co...