Si continua a parlare su come "rilanciare" la sinistra a Milano e in Lombardia, dov'è minoranza ed è esclusa dai più importanti governi locali (Comune e Provincia di MI ? Regione Lombardia) dal 1993 senza tenere conto che la sinistra, nella sua componente "dura e pura", non è mai stata maggioranza né a Milano, né in Lombardia. Al Comune di Milano dal 1951 al 1960 c'era una maggioranza DCPSDI, con sindaco socialdemocratico (Ferrari, che succedette a Greppi, sindaco della Liberazione) mentre dal 1960 al 1975 c'era una giunta DCPSIPSDI, con sindaci PSDI e poi PSI (Cassinis, Bucalossi, Aniasi). Nel 1975, per iniziativa dei socialisti, si costituì una giunta di sinistra, sindaco Aniasi (PCIPSI e consiglieri comunali provenienti dal PSDI e dalla DC = 45 seggi su 80) che in partenza non aveva la maggioranza (PCI 25 seggi, PSI 12, DP 3 = 40 su 80). Il successo PSI (19,6%) del 1980 (sindaco Tognoli che aveva sostituito Aniasi nel 1976) consentì di mantenere una giunta di sinistra che, nel 1985, alle elezioni, malgrado un nuovo ottimo risultato PSI (19,8%) non ebbe i numeri necessari. Si costituì una maggioranza di centro sinistra (DC,PSI,PSDI,PRI,PLI) che venne rimpiazzata, nel 1988, d...