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2002,
Numero 1

LA CRITICA DI ROSSELLI AL SOCIALISMO MARXISTA

di Zeffiro Ciuffoletti

Mi riallaccio alle ultime parole perché il commentare il passato nasce da esigenze chesono evidentemente urgenti nel presente. Tutti noi siamo consapevoli del gran parlare che si fanei due ultimi decenni del socialismo liberale, questasorta di ircocervo che pretendeva di unire il liberalismoe il socialismo e che così fu definito da Croce. Recentemente sul Corriere della Sera, in una paginaculturale dedicata alla madre dell'autore di "Socialismo Liberale", Carlo Rosselli, si dava la colpadel ritardato successo politico e culturale diSocialismo Liberale alla casa editrice Einaudi e al figlio John, perché marxista inglese. Io sono un po'parte di questa vicenda e vi posso onestamente direche se responsabilità vi sono state, in primo luogosono state dei seguaci o di coloro che si richiamavanoalla esperienza di Socialismo Liberale, cioè degliuomini del Partito d'Azione. I primi responsabili sonoloro, non si vede perché questo libriccino di politica,di cultura politica, forse il più moderno dei libri di cultura politica nell'Italia del '900, non fu dapprima rivalutato e utilizzato dai seguaci o da coloro che si richiamavano a "Giustizia e Libertà" e quindi all'esperienzadi Rosselli, c...