2001, Numero 12
UNA NUOVA FRONTIERA DOPO LE COSTITUENTI
di Mario Raffaelli
Credo che la questione centrale sia quella che nasce da un'osservazione che faceva Craveri, quando da simpatizzante dichiarato per il centro destra si dichiarava preoccupato da questa forma di egemonia che il centrodestra sta per esplicare. Io voglio mettere la stessa questione in altri termini, segnalando il pericolo che si ripresenti in Italia, in forme diverse, quell'anomalia della democrazia italiana contro la quale proprio Bettino Craxi tenṭ di imporre una transizione graduale e democratica. Un'anomalia che allora dipendeva dalla presenza di questi due grandi partiti, DC e PCI, impossibilitati sia ad alternarsi che a governare insieme; un'anomalia che quindi vedeva un governo di pentapartito all'interno del quale si esaurivano le ipotesi e i confronti tra riformismo e conservatorismo, avendo all'esterno un grande Partito Comunista come quantità ma non utilizzabile in termini politici. Ebbene oggi, dopo tutto quello che è successo dal '92 in poi, a dieci anni di distanza il rischio che io vedo è quello che si ricrei, in forme diverse, questa situazione. E cioè una sorta di neo pentapartito, all'interno del quale si esaurisce il confronto tra innovazione e conservazione, e quin...
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