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2001,
Numero 10

RIVOLUZIONE PERMANENTE

di Rino Formica

Ho voluto mettere per iscritto alcuni punti fermi per una riflessione, necessaria e senza equivoci, intorno al tema del riformismo. Questa parola oggi è di moda; sino ad un recente passato è stata esecrata e detestata. Il termine riformismonel linguaggio attuale viene utilizzato per indicare o un modello di società o un processo di modifica degli assetti istituzionali o una tradizione di lotta politica o un colore distintivo nella sinistra storica. Il titolo del libro di Vacca: "Riformismo vecchio e nuovo" è ingannevole perché il lettore si aspetta una storia ragionata dell'esperienza storica del vecchio riformismo ed una valutazione serena delle difficoltà che incontra un nuovo riformismo a causa di un prolungato antiriformismo della sinistra italiana. Il vecchio riformismo, per lungo tempo minoritario nella stessa componente socialista della sinistra italiana, fu rifiutato dal Pci, che lo definì "menzogna" e forza "di compromissione e di asservimento ai disegni imperialistici della borghesia". La via del riformismo è aperta da Turati nel 1901 con un atto di vita parlamentare (il sostegno al Governo ZanardelliGiolitti) e con una analisi teorica di interpretazione del voto: n...