2001, Numero 8
I COLPI DI MANO DEGLI OPPORTUNISTI
di Tonino Tagliaferri
La situazione di disagio determinatasi a livello nazionale del Nuovo PSI, che ha portato alla sfiducia e alla sospensione del segretario Gianni De Michelis, è il segno di un malessere, da tempo denunciato agli organi statutari e all'opinione pubblica, che trova riscontro nei comportamenti degli emuli locali del segretario per i metodi utilizzati e le arroganze egemoniche continuamente perpetrate sin dalla nascita del Nuovo PSI ad oggi. La riunificazione delle forze socialiste e delle varie componenti che si richiamano all'idea socialista attorno al nuovo simbolo non poteva infatti e non doveva essere intesa, coś come è avvenuto in Calabria, una pura e semplice incorporazione, una operazione aritmetica ottenuta virtualmente sulla base di una sommatoria di adesioni e di percentuali in grado di determinare nella sostanza un blocco egemone degli amici di sempre ed il perpetuarsi di antiche logiche nella conduzione del partito, molto vicine per forma e contenuto al dispotismo orientale. Già il furbesco colpo di mano, di far svolgere unilateralmente ed illegittimamente, con qualche mese di anticipo e qualche appendice di comodo, i congressi regionali e provinciali prima ancora dell'appr...
| |