2001, Numero 7
VITA E MORTE DEI GRUPPI ANTIGLOBALIZZAZIONE
di Francesco Vitali
Una delle più significative rivoluzioni introdotte da Internet nella società contemporanea non riguarda il business, la new economy, ma la bioingegneria virtuale. La Rete ha infatti fornito il supporto biologico necessario per una difficile operazione di eugenetica: la rinascita dei popoli indiani del Nord America. Internet ha realmente offerto loro la possibilità di rinascere, riprodursi e organizzarsi. Ha restituito ai singoli individui, sparsi per il globo, valori, riti e credenze; ai gruppi ha dato strumenti di comunicazione, attacco frontale e guerriglia, trasferibili dal mondo virtuale a quello ben più reale dei powwow globali, quali sono ormai tutti i meeting del G8, del Wto,del Fmi e di ogni evento in qualche modo collegato al concetto di globalizzazione. Pur essendo trascorsi non più di due anni dalla «battaglia di Seattle», questo avvenimento è già considerato parte della storia contemporanea, simbolo dell'ingresso della «società civile», così come si autodefiniscono le Ong presenti, nel dibattito sulla globalizzazione. Per comprendere quali siano gli elementi che accomunano le 1.387 organizzazioni non governative che aderirono al cartello Stop Millennium Round e che port...
| |