2001, Numero 6
VERSO IL SECONDO CONGRESSO STRAORDINARIO
di Salvatore Abruzzese
Noi ci eravamo posti due obiettivi, io e anche qualche altro compagno probabilmente ne avevamo tre, due pubblicamente denunciati che ci hanno consentito di compiere questa alleanza con la Casa delle Libertà e quindi di arrivare alle elezioni in alleanza con la Casa delle Libertà. Primo sconfiggere la sinistra giustizialista, sconfiggere la sinistra della conservazione, sconfiggere la sinistra che non ha consentito il progresso di questo Paese che dal '92 ha la responsabilità di aver interrotto il processo di modernizzazione del Paese, e dall'altra quella di eleggere un gruppo di parlamentari che rappresentassero le posizioni del Nuovo Partito Socialista Italiano. La prima l'abbiamo raggiunta, la seconda un po' meno per due considerazioni. La prima è perché non siamo stati in grado di portare in Parlamento una pattuglia più numerosa, ma anche perché abbiamo costruito un sistema di alleanze e di determinazione delle candidature che ha portato i compagni che oggi siedono in Parlamento, ad essere meno liberi come diceva Claudio Martelli, ad essere sostanzialmente "prigionieri del loro insediamento elettorale" e di avere difficoltà, e le avranno, ne sono convinto, a fare i conti con l...
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