2001, Numero 2/3
PERCHÉ LE OLIMPIADI A MILANO?
di Critica Sociale
Quando vengono avanzate proposte di ospi tare grandi eventi a carattere internazionale, si alza un muro di obbiezioni e di pareri con trari: non ci sono infrastrutture sufficienti, i costi sono troppo elevati, c'è il pericolo di una nuova 'tan gentopoli', ecc? Intanto, per una ragione o per l'altra, le infrastrut ture continuano ad essere insufficienti, i quattrini vengono spesi ugualmente per investimenti minori, le poche grandi opere in costruzione si realizzano con 'tempi biblici' com'è il caso del 'passante ferro viario' (il collegamento nel sottosuolo di Milano delle FFSS, con Ferrovie Nord e con la MM) avviato nel 1984 per dar corpo ad un sistema di trasporto metropolitano regionaleIn realtà una grande manifestazione come l'Olim piade diventa uno stimolo per 'fare'La candidatura olimpica di Milano, per il 2008 o per il 2012, potrebbe essere una formidabile spinta per ridare slancio alla città (e alla Lombardia e ad altre città del Nord) e avviare sin d'ora una serie di inter venti infrastrutturali nel campo del trasporto pub blico e dei collegamenti staradali. Si potrebbero far partire: la 'pedemontana' collegamento stradale a nord di Milano per favorire trasversalmente la ...
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