Siamo qui a rinnovare la ragione del nostro impegno, un impegno che abbiamo assunto il 14 luglio a Roma in una grande manifestazione che ha lanciato il progetto della Costituente socialista, o per meglio dire la Costituente del Nuovo Partito Socialista Italiano. Abbiamo deciso insieme di rompere gli indugi e di por termine a questi anni terribili che abbiamo attraversato e della diaspora che ci ha diviso. Nell'esperienza di tanti popoli, a cominciare da quello ebreo, la diaspora non ha solo un significato negativo, e prima ancora nella stessa parola, nel linguaggio greco, diasporeinsignifica "spargere qua e là". E' il gesto del seminatore che lancia i semi nella terra arata, capita naturalmente che qualche seme scivoli in un territorio arido ed altri invece nella terra feconda. E dunque nel diasporeinc'è la speranza di un raccolto ma anche il rischio dell'infecondità. Nella nostra diaspora di questi anni purtroppo è valso l'elemento della dispersione rispetto a quello della fecondità, e questo è dovuto al fatto che noi non siamo una Nazione, noi siamo una forza politica, una storia concreta e ideale. E mentre le Nazioni si possono disperdere conservando la loro identità le forze ...