Vi ringrazio e non vi imporrò una lunga replica anche se i temi discussi nel dibattito che è seguito alla mia relazione meriterebbero naturalmente un approfondimento rispetto alle questioni che via via sono emerse. Intanto vi ringrazio perché in qualche modo abbiamo trasformato un'assemblea in qualche cosa di più, e abbiamo cercato di guardare al di là del nostro naso e non abbiamo dato per scontato cose che scontate non sono affatto, proprio perché la nostra storia ce lo insegna, che noi non siamo, non tanto noi della Lega socialista, ma i socialisti in generale, non sono solo il prodotto di qualche cosa di virtuale ma sono in realtà l'insieme delle storie alle quali tutti noi via via abbiamo partecipato, e l'insieme anche delle tragedie a cui noi abbiamo assistito e siamo in qualche modo stati protagonisti. Non si può concludere l'assemblea in modo sbrigativo affermando di aver fatto una scelta giusta, una scelta di campo e che questa ricostruzione del Psi sarà per noi e comincia per noi un percorso glorioso, dove si è schiuso di fronte a noi un periodo di vittorie e di fantastici risultati. Sarà la mia attitudine caratteriale, sarà anche per il senso e il peso della responsabili...