"LA DIASPORA SOCIALISTA SEGNA LA FINE DELLA CONVIVENZA IN UN UNICO PAR TITO DI CULTURE POLITICHE PRESENTI NELLA STORIA SOCIALISTA, MA DIFFERENTI TRA LORO, RIMASTE UNITE PER UN INTERO SECOLO (PROBABILMENTE PIU' PER RAGIONI STORICHE CHE IDEALI), MA CHE LA DISTRUZIONE POLITICO GIUDIZIARIA DEL PSI HA PROBABILMENTE SEPA RATO PER L'AVVENIREIN SINTESI, PER QUANTO POSSA SEMBRARE PARA DOSSALE, IL COMPITO CHE LASCIA IN EREDITA' AI SOCIALISTI AUTONOMISTI LA MORTE IN ESILIO DI BETTINO CRAXI NON E' QUELLO DI RICOSTRUIRE IL VECCHIO PSI:LA TRAGEDIA DELLA MORTE DI CRAXI CREA UNA DISCONTINUITÀ' NETTA NEL CICLO DELLA VICENDA SOCIALISTA. IL SOCIALISMO DI CRAXI E' STATO ISPIRATO AL SOCIALISMO DELLE ORIGINI DEL PSI, QUELLO DI TURATI E, PRIMA ANCORA, AL SOCIALISMO TRI COLORE RISORGIMENTALE, UMANITARIO E NAZIONALEEGLI NON E' MAI STATO SEDOTTO DAL MASSIMA LISMO, COME INVECE ACCADDE A NENNI, NE' DAL SOCIALISMO DELLA "PROGRAMMAZIONE" ALLA GIOLITTI, UN RIFORMISMO SEMPRE ESPO STO ALLA SIRENA DEL PCI E AL MITO DELL'UNITA' DELLE SINISTRE QUESTO FILONE DEL RIFORMISMO SOCIALISTA, CHE SI E' ARRICCHITO DEL PENSIERO DI ROSSELLI, E' LA CULLA DELL'AUTONOMISMO, L'ANTIDOTO CHE HA FATTO LA DIFFERENZA POLITICA TRA PSI...