2000, Numero 5
AUTONOMIA SOCIALISTA, SOCIALISMO LIBERALE
di Stefano Carluccio
Il documento elaborato al termine dell'assemblea nazionale della Lega socialista tenutasi a Roma nelle scorse settimane segnala la necessità di una svolta significativa nella vicenda della diaspora. Questa é caratterizzata da due elementi: la divisione delle sigle e l'abbandono degli elettori. Nel primo caso la questione non si riesce a risolvere attraverso quello che dovrebbe essere un accordo di buon senso a causa del settarismo dello Sdi di Boselli. Questa sigla antepone l'unità con altre formazioni del centrosinistra all'unità con gli altri socialisti, pur di garantirsi una presunta "esclusiva" di rappresentanza anche a costo di "epurare" moralmente dal movimento socialista quanti non risultano iscritti alla cooperativa di S. Lorenzo in Lucina. L'autolegittimazione fonda le sue ragioni esattamente laddove le trovano milioni di elettori "epurati" per non aver mai votato Sdi, ovvero nel suo appartenere a questo falso centrosinistra. Una legittimazione di rappresentanza che non é attribuita da chi si dichiara di rappresentare ma dall'esterno, dagli alleati che accettano questa simulazione, dai post comunisti. Sull'altro versante della diaspora, gli elettori socialisti che vo...
| |