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2000,
Numero 4

IN DIECI PAROLE

di Tina Soncini

Caro direttore, Giuliano Amato può essere un eccellente primo ministro. Nell'estate 1992 Oscar Luigi Scalfaro stringeva premuroso le mani di Bettino Craxi e diceva "per il bene che ti voglio, non posso darti l'incarico perché ti massacrerebbero, ma dimmi tu... ecc. ecc. Giuliano Amato, Gianni De Michelis, Claudio Martelli, aveva scritto su un foglietto Bettino Craxi ed aveva aggiunto in tono serio e scherzoso assieme: "Guarda che sono così non solo perché in ordine alfabetico". E Giuliano Amato fu primo ministro. Ho riascoltato fra le tante cose anche il discorso sulla fiducia del 3 luglio 1992. Giuliano Amato deve dire agli italiani, e lo può fare con dieci parole, perché nel suo primo viaggio in America da presidente del Consiglio dei ministri, ad un giornalista che gli chiedeva del futuro politico di Bettino Craxi, rispose, nel suo perfetto inglese: "Bettino Craxi non avrà un futuro politico". Cognizione, premonizione o cosa altro ancora? Dica dieci parole su questa storia e potrà essere un eccellente primo ministro. La parola premier lasciamola per i politici anglosassoni, con buona pace di Veltroni e compagnia. Impariamo almeno questo da Bettino Craxi: a chiamare avvenime...