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2000,
Numero 4

UNA SPREGIUDICATA DISINVOLTURA?

di Gianni De Michelis

Mi permetto, volutamente, di mutare il titolo per queste mie riflessioni ad alta voce da quello con cui la Rivista del Manifesto ha voluto intitolare il proprio editoriale, con cui si apre il numero in edicola questa settimana. Infatti il voto del 16 aprile non ha semplicemente rappresentato la chiusura di quella fase della politica italiana caratterizzata dall'assalto al potere da parte dei postcomunisti e dal tentativo di instaurare nel nostro paese un vero e proprio regime di lunga durata, basato sulla divisione pregiudiziale e permanente degli italiani in buoni e cattivi. Esso ha contemporaneamente e conseguentemente rappresentato un vero e proprio terremoto politico, le cui dimensioni solo ora si cominciano ad intravedere, e le cui conseguenze riguardano, e ancor più riguarderanno, ambedue gli schieramenti in cui sino a d oggi si è organizzato il confronto politico, e anche, e forse di più, coloro che da tali schieramenti sono rimasti al di fuori od al margine. L'essenza di questo terremoto è rappresentato dal fatto che il risultato elettorale ha modificato radicalmente ed inevitabilmente le logiche sulle quali si è fondata in questi anni la competizione per la supremazia poli...