2000, Numero 4
VANNO SCIOLTI"
di Critica Sociale
Che avrebbe detto Bettino Craxi di questo ritorno del suo Giuliano Amato a Palazzo Chigi? Mentre sulla tomba dell'esule di Hammamet non cessa il pellegrinaggio e fioriscono i garofani rossi, parla il figlio, Bobo Craxi. Che diceva Craxi, negli anni dell'esilio, di Giuliano Amato? "Ebbe modo di dire, a suo tempo, che Giuliano era un ottimo collaboratore e un professionista a contratto". Che intendeva, con quel "a contratto"? "Che essendo un professionista nel suo lavoro, si è liberato sul mercato offrendosi. Negli ultimi anni poi mio padre ha avuto modo di ripetere che Giuliano si comportava come un extraterrestre, avendo condiviso con lui tutta l'esperienza di governo e buona parte di quella nel partito, di cui naturalmente non poteva non condividere i successi e gli insuccessi, l'impianto teorico e anche pratico". Perché, quando Amato entrò a far parte del governo D'Alema, Craxi non disse nulla? "Innanzitutto perché mio padre aveva un senso delle istituzioni e dello Stato molto alto. E dunque mai, nonostante avesse tutte le ragioni per farlo, avrebbe affrontato la questione Amato di petto, utilizzando argomentazioni che travalicassero la polemica politica. E poi, perché ha ...
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