Nella collana diretta da Ferruccio Marotti, promossa dal Centro Ateneo, dell'Università di Roma, sono usciti, quasi contemporaneamente, due volumi ricchi di documentazione che fanno chiarezza sulla attività capocomicale ed impresariale di Eduardo e sugli anni del Teatro Umoristico, analizzati alla luce del repertorio, dei tentativi mancati, della lingua in dialetto; dell'incontro con Pirandello, dello stato del teatro verso la fine degli anni trenta. I due contributi sono di Maria Procino Santarelli, autrice di Eduardo dietro le quinte (Bulzoni, euro 25,00) e di Antonella Ottai, autrice di Come a concerto. Il teatro Umoristico nelle scene degli anni trenta(Bulzoni, euro 25,00). La Procino è una ricercatrice storicoarchivista, mentre la Ottai insegna all'Università di Roma: entrambe hanno conosciuto Eduardo, che è diventato oggetto dei loro studi alquanto specialistici. Maria Procino, utilizzando materiali dell'Archivio Centrale di Stato, del Gabinetto Viesseux, rovistando nell'Archivio di Eduardo, o in quello dell'Istituto Luce, è riuscita a darci un ritratto inedito del grande commediografo, visto come capocomico ed impresario, nell'Italia di Mussolini, della quale ci dà, nel frat...