2003, Numero 10
UN LUCANO EUROPEO
di Ermanno Tritto
Francesco Saverio Nitti (18681953) è sicuramente, insieme a Giustino Fortunato ed Ettore Ciccotti, uno dei pochi intellettuali e politici lucani del primo '900 a poter vantare una risonanza europea per l'impronta impressa nella sua riflessione teorica e nel suo agire politico in quei decenni importanti per la storia del nostro Paese. Concentrati a metà degli anni '80 del secolo appena trascorso sono usciti i più densi volumi storicoricostruttivi sul pensiero di Nitti che ancora oggi, per tanti aspetti, costituiscono un sicuro approdo per comprendere la complessa statura dello statista lucano. Francesco Barbagallo nella sua monumentale biografia su Nitti (UTET 1984) si cimenṭ nel difficile compito di ricostruire e di scrivere la vita di un politico e intellettuale in quel determinato arco cronologico: ovvero la biografia come genere storico. L'esito di quel lavoro è un libro di grande rigore scientifico che proprio perché utilizza un approccio in cui si mescolano storia sociale e piccola storia con i grandi scenari europei ne rende anche piacevole la lettura. Nelle fitte pagine dello storico napoletano, Nitti vi compare ripreso negli affetti familiari, indagato nei successi politic...
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