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2003,
Numero 9

LE DOMANDE A DIO

di Andrea Porcheddu

Con Gabriele Vacis, regista, autore, dramma turgo, parlare di Domande a Dio, la manife stazione che ha ideato con lo Stabile di Torino, significa affrontare temi di grande profon dità. Il suo approccio alla letteratura ? tanto più alla letteratura "sacra" ? è di estrema complessità. Il pro getto che si apre l'11 settembre, data ormai significa tiva della conflittualità del contemporaneo, ana lizza, per il secondo anno, attraverso due gesti "sem plici" come lo scrivere e il leggere, le infinite sfaccet tature del rapporto tra uomo e divinoPartiamo dal suo rapporto con la letteratura, con i testi: come e perché ha cominciato ad "indagare" i libri? È un'ossessione. All'inizio della mia attività, gli spet tacoli che ho realizzato con Laboratorio Teatro Set timo erano di "teatro immagine": di fatto avevo un interesse molto limitato alle parole, che conside ravo, più che altro, "pretesti" per creare immaginiPoi, invece, mi sono spostato ? in un percorso natu rale ? verso i testi. Dietro questo nuovo interesse, se vogliamo cercare una motivazione "nobile", credo ci sia il passaggio del secolo: nel Novecento si pensava che non si potessero più raccontare storie. Ma ho sempre av...