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2003,
Numero 8

C'È ANCORA CHI LEGGE LA CRITICA LETTERARIA

di Andrea Bisicchia

In un bel volume, curato da Ugo M. Olivieri, che insegna letteratura italiana all'Università di Napoli, pubblicato da Bollati Boringhieri (euro 30,00), ventidue studiosi, di fama internazionale, fanno il punto sulla critica letteraria, chiedendosi se ci si trovi dinanzi ad una svolta, in questa materia, se sia ancora possibile una teoria della letteratura, se sia prevista una nuova stagione per aprire a frontiere inedite e se esistono delle vere e proprie scuole capaci di indicare metodologie diverse da quelle degli ermeneutici, dei comparatisti, degli storici, dei semiologi, degli analisti, degli strutturalisti. Non c'è dubbio che oggi appare ormai più che necessaria una revisione dei canoni tradizionali, dato che il mercato permette ancora la permanenza della letteratura e le vie da percorrere sono molteplici, come si può notare dagli interventi raccolti in due parti; la prima attenta ad esplorare le immagini del testo, andando oltre lo strutturalismo o la critica tematica, più sollecita ad esaminare i problemi della retorica, dello stile, della teoria dei generi e dei canoni; la seconda più impegnata ad individuare i problemi dell'analisi, dell'immagine, della memoria, del rappo...