2003, Numero 7
CLAUDIO TREVES E IL SOCIALISMO GIURIDICO
di Nunzio Dell'Erba
Da alcuni anni il riformismo socialista è oggetto di un rinnovato interesse, a cui non sono esenti fattori di natura politica e storica. La ripresa degli studi su personaggi come Turati e Treves rientra in un questo filone, che è diventato negli ultimi anni tema di dibattito politico e ha ripreso una dignità culturale da pochi oggi misconosciuta. La centralità del riformismo, come progetto peculiare del socialismo europeo, è il filo conduttore dell'operosa attività di Claudio Treves (Torino, 24 marzo 1869 Parigi, 11 giugno 1933), di cui quest'anno ricorre il settantesimo anniversario della morte. Dai primi articoli sulla "Critica Sociale" e sul "Grido del Popolo", apparsi sullo scorcio dell'800, sino agli ultimi su "La Giustizia", Treves sostiene un indirizzo riformista, che si esprime nella sua pluridecennale battaglia a favore dei diritti civili e delle garanzie sociali idonee a promuovere l'emancipazione dei lavoratori. Il suo esordio politico avviene su posizioni radicali e si intreccia all'impegno di militante nei movimenti pacifisti, animati in Italia da Ernesto Teodoro Moneta. Ma si tratta d'una parentesi breve, se già alla nascita del Partito socialista dei lavorator...
| |